Molto profondi e consolidati sono i legami di amicizia e stima che legano Italia e Perù, grazie al dialogo tra i due Paesi, alla presenza di numerosi cittadini peruviani in Italia e a una consistente collettività italiana in Perù (la stragrande maggioranza della quale avente almeno doppia cittadinanza).
Le relazioni bilaterali in campo politico sono eccellenti, grazie anche ad una tradizionale politica di sostegno reciproco in ambito multilaterale dove numerosi sono i casi di appoggio reciproco (ad. es. in ambito ONU e Consiglio di Sicurezza). Preme segnalare che i vincoli di amicizia sono stati costruiti grazie anche alla numerosa collettività italiana presente in questo Paese (attualmente circa 40.000 connazionali) e ai tradizionali rapporti di vincinanza tra i due popoli che affondano le radici negli illustri esploratori italiani, tra cui in particolare, Antonio Raimondi, che nel XIX secolo hanno esplorato e portato all’attenzione del resto del mondo le meraviglie geografiche del Peru’.
Analogamente, un’importante collettività peruviana risiede in Italia dove è pienamente integrata.
Dal punto di vista economico, le relazioni bilaterali tra i nostri Paesi sono cementate da una partnership che risale ai primi anni dell’Unità d’Italia e che è passata per momenti fondamentali, tra cui - a seguito dell’emigrazione Italiana tra la fine del secolo XIX e l’inizio del XX e quella peruviana verso il nostro Paese negli anni ‘90 e nei primi anni 2000 (sono oltre 130.000 i peruviani che risiedono oggi in Italia) - la creazione della prima industria aeronautica peruviana (negli anni ‘30, ad opera dell’italiana Caproni), le forme di collaborazione militare in corso (le principali unità della flotta peruviana sono fregate classe Lupo, di costruzione italiana) nonché la presenza di aziende di costruzioni italiane sin dagli anni ‘70 ed ’80.
Dal punto di vista commerciale, l’interscambio si è assestato all’incirca su 1,3 miliardi di euro nel 2018 (sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente), con 626 milioni di euro di esportazioni italiane verso il Perù e 671 milioni di euro di importazioni italiane.
In questo Paese il Made in Italy è considerato simbolo di qualità. Nostri punti di forza, oltre ai prodotti della moda e del food&wine, sono i macchinari per l’industria tessile, medica, agricola, la lavorazione del marmo e l’imballaggio.
La presenza di grandi imprese italiane in Perù è in crescita tanto nel settore del manifatturiero tradizionale, quanto in quelli delle grandi opere/costruzioni, della difesa e dell’energia. Imprese italiane sono impegnate attualmente nelle due opere infrastrutturali più importanti del Paese e cioè la costruzione della metropolitana di Lima e la recente aggiudicazione dei giganteschi lavori di ampliamento dell’aeroporto della Capitale.
Intensa è anche la cooperazione culturale tra i due Paesi.
L’Istituto Italiano di Cultura di Lima offre corsi di lingua e cultura italiana. A partire dal 2010, un’azione di rinnovamento delle modalità di insegnamento ha reso i corsi più vicini alle esigenze di un pubblico peruviano giovane, grazie anche all’uso di strumenti multimediali resi possibili dalla creazione di un laboratorio informatico. I corsi di lingua e cultura italiana nell’anno scorso hanno registrato circa 7.000 iscrizioni per un totale di 2000 alunni.
Due sono le scuole italiane operanti a Lima: il Collegio paritario “Antonio Raimondi” (che rilascia titoli riconosciuti in entrambi i Paesi e offre un percorso di studi dalla scuola dell’infanzia al liceo) e il Collegio “Dante Alighieri”, che ha recentemente ottenuto la parità per i cicli elementare e secondario di primo grado.
L’Ambasciata e l’Istituto di Cultura collaborano strettamente con tali enti, realizzando congiuntamente vari eventi culturali (soprattutto per la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo) e facilitando giornate di orientamento per i ragazzi che volessero proseguire gli studi universitari in Italia.
Sono numerose le Convenzioni esistenti tra Università italiane e peruviane: al momento se ne registrano oltre 130, nei più vari ambiti accademici.
L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, autonomamente o in cooperazione con enti italiani e peruviani, organizzano annualmente un vasto programma volto alla diffusione a Lima e in altre città del Paese di eventi di letteratura, cinema, musica, arte, danza, design, moda e gastronomia italiani: tali eventi sono stati 89 nel 2018 . Tale sforzo è stato di particolare impatto in occasione della attività predisposte sono state motivate dall’obiettivo di promuovere le diverse eccellenze della nostra cultura. Un’attenzione speciale è stata dedicata all’arte, all’architettura e al design.
Un evidente successo hanno riscosso anche gli eventi di ambito musicale. E’ in fase di predisposizione una intensa attività nel settore musicale per il 2019, specialmente nella lirica, tale da valorizzare l’eccellenza italiana nel campo.
Altro dossier estremamente rilevante in Perù è quello dell’archeologia. Tre sono state le missioni archeologiche italiane che hanno ricevuto un contributo finanziario dal MAECI (progetto Nasca- Cahuachi diretta dal Prof. Orefici, Missione ITACA a Machu Picchu del CNR e MIPE-Missione Italiana in Perù a Chan Chan, sempre del CNR).