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LETTERA DELL’AMBASCIATORE GIANCARLO MARIA CURCIO AI CONNAZIONALI

Lima, 19 marzo 2020

Cari connazionali,

mi spiace rivolgermi a Voi in un momento così difficile per l’Italia, il Perù e il mondo intero per i terribili effetti della diffusione del Convid 19 (coronavirus). Ma ci tengo a far sentire la vicinanza che le istituzioni italiane, in particolare attraverso questa Ambasciata, mantengono con i propri cittadini in queste situazioni d’emergenza.

Come sapete, i governi nazionali di moltissimi paesi del mondo, tra cui per l’appunto dell’Italia, hanno introdotto severe misure per contrastare e contenere la diffusione di questo terribile virus che sta mietendo sempre più vittime. Pure il Perù ha applicato regole rigidissime negli ultimi giorni dichiarando dapprima lo Stato di emergenza sanitaria nazionale, poi l’autoisolamento per tutti i lavoratori, il divieto di transito, la chiusura delle frontiere aeree, marittime e terrestri ed infine l’introduzione del coprifuoco dalle 20,00 alle 05,00. Questa Ambasciata, la sua rete consolare dipendente e tutte le competenti Autorità italiane sono consapevoli della difficile situazione che state vivendo, in particolare coloro che si trovano in questo Paese per motivi di turismo.

Stiamo per questo lavorando senza sosta per cercare di fornire ogni opportuna assistenza ai connazionali e prevedere opportune forme di rimpatrio in Italia, in coordinamento con gli altri Paesi europei e le linee aeree che hanno manifestato disponibilità, approfittando di un’eccezione concessa dal governo peruviano, in deroga alla normativa generale, ai turisti stranieri di poter far rientro ai paesi di origine con appositi voli.

Purtroppo, l’istituzione di tali voli non risulta facile da attuare per tutta una serie di circostanze che immagino potrete comprendere, ad iniziare da alcuni problemi tecnici e logistici sollevati dalle linee aeree, da alcune limitazioni imposte da queste autorità ed infine dalla
quantità di turisti europei che si trovano in Perù (sovente in zone remote). Ma tengo a sottolineare che proseguiamo senza sosta nella ricerca di tutte le soluzioni possibili per poter rimpatriare i turisti italiani. Preme segnalare che la deroga concessa dalle autorità peruviane è solo diretta ai turisti stranieri che siano entrati con timbro turistico nel Paese. I cittadini peruviani anche residenti all’estero o doppi cittadini ma entrati come peruviani nel paese dovranno ottemperare alle disposizioni di carattere generale previste da queste autorità.

Nel ringraziare tutti i turisti italiani che hanno fornito i propri dati e recapiti, strumento necessario per poter cercare di prevedere ed organizzare i suddetti voli e fornire ogni posibile assistenza, invito tutti coloro che ancora non l’abbiano fatto a contattare con ogni consentita urgenza l’Ambasciata alla mail ambasciata.lima@esteri.it. Segnalo che stiamo rispondendo a tutte le mail ricevute ed eventuali ritardi si devono solo all’enorme numero di comunicazioni che abbiamo ricevuto in queste giornate.

Questa Ambasciata (centralino 00514632727) continua ad essere operativa durante l’orario di apertura (08,00-18,00) e 24 ore al giorno compresi sabati e domeniche attraverso gli appositi due numeri di emergenza istituiti a tal fine (0051-997232073 e 0051-967102036). Provvediamo inoltre ad aggiornare continuamente la nostra la pagina web e diffondere con ogni mezzo informazioni utili sulla situazione nel Paese e sulle possibilità di rientro in Italia. Nell’invitarVi alla calma e nel ribadire che questa Rappresentanza sta
lavorando incessantemente nel Vostro interesse, invio cordiali saluti.

Giancarlo Maria Curcio
Ambasciatore d’Italia a Lima