Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

CONTRIBUTI AD UNIVERSITÀ STRANIERE PER CORSI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DESTINATI A DOCENTI UNIVERSITARI DI LINGUA ITALIANA (A VALERE SUL CAP.2619/3 E.F. 2020)

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), fornisce le istruzioni operative per la presentazione delle richieste di contributi finalizzati alla promozione della lingua e della cultura italiana nelle istituzioni universitarie straniere.

CONTRIBUTI E CRITERI DI ASSEGNAZIONE

I contributi sono concessi a istituzioni universitarie pubbliche e private operanti nel territorio di competenza, che ne facciano richiesta attraverso le Rappresentanze diplomatiche.

Nell’assegnazione delle risorse finanziarie disponibili, si terrà conto dei seguenti criteri e parametri:
1- livello di priorità del Paese per la politica estera e di promozione del Sistema Italia;
2- livello di attrattività della lingua italiana nel paese e ricadute dei corsi sulla promozione della cultura e della lingua italiana; 
3- congruità dell’importo richiesto rispetto al progetto formativo proposto e sua efficacia potenziale;
4- sostegno a progetti innovativi volti all’utilizzo delle nuove tecnologie (e-book, corsi a distanza, ecc.);
5- numero dei partecipanti al corso di formazione/aggiornamento e perfezionamento per docenti universitari di lingua italiana;
6- grado di difficoltà nel reperimento in loco di insegnanti di italiano qualitativamente e quantitativamente adeguati alle necessità del paese;
7- facoltà presso cui il corso è tenuto, dando priorità ai corsi inseriti in settori collegati alle iniziative di promozione integrata (ad es. scienza/architettura/design/economia/enogastronomia).

Non verranno accolte richieste per corsi di aggiornamento in Italia o che si tengano al di fuori del Paese di servizio, nonchè per l’organizzazione di corsi curricolari, convegni, seminari, dibattiti e la copertura di costi di partecipazione di docenti alle predette iniziative.

I contributi sono finalizzati a coprire SOLO UNA PARTE delle spese relative al corso. Nel modulo apposito l’ente richiedente dovrà quantificare le spese che è in grado di sostenere autonomamente. Gli enti richiedenti dovranno inviare una descrizione dettagliata del progetto e delle necessità di formazione.

Si fa presente che i corsi di formazione a distanza del personale docente delle Università consentono di estendere l’aggiornamento ad un maggior numero di utenti, con notevoli benefici anche in termini di costi. Si è constatato che, per ottimizzare i costi, i corsi devono essere composti da un minimo di 15 ad un massimo di 25 docenti per classe.

ISTRUZIONI PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO

Le richieste di contributi dovranno essere corredate dagli allegati formulari:

All. A – Richiesta contributo per corsi di formazione/aggiornamento per docenti di italiano (richiesta di contributo per il 2020);

All. B – Relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo fruito per corsi di formazione/aggiornamento per docenti di italiano.

Si pregano le Università di compilare ELETTRONICAMENTE i formulari, senza apportare alcuna modifica al testo predisposto. Questi dovranno contenere la firma del responsabile dell’istituzione richiedente e timbro. I formulari dovranno essere accompagnati da una lettera a firma del responsabile accademico contenente la motivazione della richiesta di contributo.

Le Università che hanno beneficiato di aiuti nel quinquennio precedente il 2019 dovranno allegare le relazioni finali dell’ultimo anno finanziato tramite l’allegato formulario B. La presentazione delle relazioni finali è condizione indispensabile per la concessione e la liquidazione del contributo.

Si raccomanda agli interessati lo scrupoloso rispetto delle indicazioni fornite, la corretta e integrale compilazione dei formulari onde garantire l’efficacia e la tempestività delle operazioni di assegnazione.
Il mancato rispetto della modulistica e delle scadenze, potrebbe infatti comportare l’impossibilità di soddisfare la richiesta di contributo presentata.

SCADENZA: LE RICHIESTE DOVRANNO PERVENIRE ENTRO GIOVEDÌ 16 APRILE 2020

Si avvisano gli interessati che il Capo Missione (Ambasciatore/Console Generale/Console o chi ne fa le veci), esprimerà il proprio parere sulle richieste pervenute.

Gli interessati possono rivolgersi a questa Ambasciata per la presentazione delle richieste.