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Il tour del Museo dell’emigrazione italiana sbarca in Perù

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Seconda tappa in America Latina per la ‘Mei Experience Room’

Sbarca a Lima la tappa peruviana del tour mondiale della “Mei Experience Room – Le mie radici sono qui”, esperienza multimediale immersiva sull’emigrazione italiana ideata e realizzata dalla Fondazione Mei – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana.

L’evento è organizzato in parallelo con il tour mondiale della nave Amerigo Vespucci ed è curata da Ett, azienda genovese di Gruppo Scai, che progetta e produce a livello internazionale allestimenti multimediali per cultura, turismo ed eventi.

Lo riferisce il Museo in un comunicato stampa.

Oltre ad alcuni membri della comunità italo-peruviana, saranno presenti all’inaugurazione, prevista per domani, l’ambasciatore d’Italia in Perù, Massimiliano Mazzanti, il presidente Fondazione Mei e promotore della “Mei Experience Room”, Paolo Masini, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Lima, Silvia Vallini, il presidente della Lega di Amicizia Italia – Perù, onorevole Manfred Schullian, oltre che il senatore Mario Borghese il deputato Fabio Porta – entrambi eletti nella ripartizione Sudamerica – e il presidente della commissione giustizia, Ciro Maschio.

Attraverso multi-proiezioni a tutta parete, la MEI Experience Room racconta il legame che i flussi migratori hanno creato tra Italia e Sud America, prevedendo lo sviluppo di contenuti audiovisivi diversi in relazione al Paese dove si realizza la tappa, con peculiarità, storie e caratteristiche specifiche di quel territorio.

Il progetto della MEI Experience ha l’ambizione di seguire le varie tappe del Vespucci per promuovere e approfondire la storia dell’emigrazione italiana nei vari paesi, ma non solo. Vuole essere una sala immersiva a disposizione dell’intero sistema Paese e, al tempo stesso, offrire visibilità alle tante aziende italiane presenti nei vari paesi, che rappresentano un vero e proprio biglietto da visita del Made in Italy di professionalità e, insieme, volano occupazionale.

La tappa peruviana – resa possibile grazie ai contributi di Ambasciata italiana in Perù, Istituto Italiano di Cultura di Lima e Regione Liguria – coincide con le celebrazioni per i 200 anni dalla nascita di Antonio Raimondi, famoso scienziato ed esploratore italiano, presente in Perù nella seconda metà dell’Ottocento e già protagonista di varie iniziative intraprese nello scenario culturale di Lima, tra cui la mostra documentaria inaugurata nell’Istituto Italiano di Cultura lo scorso 19 settembre.

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LIMA, 30 settembre 2024, 19:07

Redazione ANSA