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INFORMAZIONI URGENTI PER I VIAGGIATORI DIRETTI IN ITALIA

 

AGGIORNAMENTO 15 DICEMBRE 2021

Si informa che il Ministro della Salute, con Ordinanza del 14 dicembre 2021, ha effettuato una revisione della normativa sanitaria cui dovranno sottoporsi coloro che entreranno in Italia da paesi esteri nel periodo 16 dicembre 2021- 31 gennaio 2022.

Segnatamente, per quanto concerne in particolare il Perù, il Ministro della Salute ha disposto che, in esito ad un mutato quadro epidemiologico del Paese grazie alla campagna vaccinale in atto, il Paese sia incluso nei Paesi di cui all’elenco “D” dell’allegato 20 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021 eliminandolo dalla lista del precedente elenco “E”di cui alla pregressa normativa.

In base alle nuove disposizioni, i passeggeri con destinazione l’Italia non dovranno più esibire al vettore al momento dell’imbarco a Lima una dichiarazione consolare di viaggio che attesti l’applicazione di una delle cause eccezionali di ingresso previste per i Paesi inclusi nell’elenco “E” del predetto Decreto.

In base alla nuova normativa applicabile per l’ingresso in Italia da chi proviene dal Perù continuano tuttavia ad applicarsi importanti misure di contenimento dei contagi da Covid-19, per cui si raccomanda un’attenta lettura del contenuto dell’Ordinanza 14 dicembre 2021 (https://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario ) e delle disposizioni pubblicate sul sito internet istituzionale del Ministero della Salute (https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto&tab=4)

In sintesi, in base alle nuove disposizioni, vi sono due situazioni applicabili secondo il caso che il passeggero abbia completato il ciclo vaccinale o meno.

A. Ingresso in Italia senza obbligo di isolamento fiduciario, in quanto risulta che il passeggero abbia completato il ciclo vaccinale.

Chiunque sia stato o abbia transitato nei 14 giorni precedenti all’ingresso in Italia in Peru’ (o in uno dei Paesi in Elenco D) deve sottostare ai seguenti obblighi per l’ingresso in Italia senza isolamento fiduciario di cinque giorni in quanto vaccinato:

1. compilare il Passenger Locator Form – Modulo di localizzazione digitale – prima dell’ingresso in Italia. Il modulo sostituisce l’autodichiarazione resa al vettore e può essere presentata indifferentemente in modalità digitale o cartacea;

2. sottoporsi a tampone molecolare nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia o, in alternativa, a tampone antigenico effettuato nelle 24 ore precedenti l’ingresso in Italia e il cui risultato sia in entrambi i casi negativo;

3. presentare contestualmente al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli la Certificazione verde COVID-19, o certificato equivalente, che attesti il completamento del ciclo vaccinale. Le persone che hanno soggiornato o transitato, nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, in Canada, Giappone e Stati Uniti d’America, possono, altresì, esibire la Certificazione verde COVID-19 di avvenuta guarigione ovvero la certificazione rilasciata dalle autorità sanitarie competenti attestante l’avvenuta guarigione. Tali certificazioni possono essere esibite in formato digitale o cartaceo.

Si precisa che il certificato vaccinale potrà essere esibito in modalità cartacea o digitale e dovrà essere prodotto in una delle seguenti lingue: italiana, inglese, francese, spagnola o tedesca.

La validità del certificato si basa sulle seguenti caratteristiche:

1. deve essere stato rilasciato dall’autorità sanitaria competente del Paese di origine del viaggiatore;

2. la vaccinazione deve essere avvenuta con un vaccino validato dall’Agenzia Europea per i medicinali (EMA):

– Comirnaty di Pfizer-BioNtech;
– Moderna;
– Vaxzevria;
– Jansen (Johnson & Johnson).

 

B. Ingresso in Italia con obbligo di isolamento fiduciario di cinque (5) giorni.

L’isolamento fiduciario è obbligatorio soltanto per coloro che fanno ingresso in Italia senza aver presentato contestualmente sia il tampone sia il certificato di vaccinazione.

Coloro che non presentano il certificato di vaccinazione dovranno:

1. compilare il Passenger Locator Form prima dell’ingresso in Italia. Il modulo sostituisce l’autodichiarazione resa al vettore e può essere presentato indifferentemente in modalità digitale o cartacea

2. sottoporsi a tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo;

3. comunicare il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.

4. raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato

5. sottoporsi ad isolamento fiduciario presso l’indirizzo indicato nel Passenger Locator Form per 5 giorni

6. sottoporsi al termine dell’isolamento fiduciario di 5 giorni ad un ulteriore tampone molecolare o antigenico.

In ogni caso, tutti i bambini di età inferiore a 6 anni in ingresso in Italia sono sempre esentati da tampone pre-partenza; gli stessi sono esentati anche dall’isolamento fiduciario nel caso in cui il genitore accompagnatore con cui viaggiano non ha questo obbligo perché in possesso di certificazione Verde da vaccinazione o da guarigione valida.

Tutti i minori di età maggiore o uguale a 6 anni sono tenuti a fare il tampone pre-partenza, qualora non lo facessero non sono esentati dalla quarantena.